Dąbek, Tomasz Maria2022-10-262022-10-261999Polonia Sacra, 1999, R. 3 (21), Nr 5 (49), s. 65-75.1428-5673http://theo-logos.pl/xmlui/handle/123456789/1699La nuova dignità dei cristiani come figli di Dio è uno degli importanti temi del Nuovo Testamento. Specialmente S. Paolo usa la parola greca ui(oqesi/a (Rm 8,15.23; 9,4; Gal 4,5; Ef 1,5 come adozione, ma non solo in senso giuridico (questo non era usato dai Ebrei). L'adozione e frutto della Pasqua di Cristo, la Sua Morte, Risurrezzione e discesa dello Spirito Santo. Noi siamo figli come partecipanti nella unica dignità di Cristo. Lui e Figlio per natura, noi per dono divino come membri del suo Corpo Ecclesiale, membri e fratelli del Figlio Unigenito, Primogenito di fra i morti (Col 1,18; Ap 1,5), Primogenito di molti fratelli – fra tutti i redenti (Rm 8,29). Già nell'Antico Testamento era preparata questa idea – Dio era padre del Israele, suo educatore (Es 4,22; Dt 1,31; 32,1; Os 11,3; Bar 4,26n). Noi dobbiamo lavorare insieme con Dono Divino per vivere bene e dare frutti della grazia divino nella nostra vita. Rifferimenti biblici – La Sacra Bibbia, Edizioni Paoline, Roma 1961.plAttribution-NonCommercial-NoDerivs 3.0 Polandhttp://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/pl/Paweł apostołBibliaPismo Świętelisty św. PawłaNowy TestamentJezus ChrystusBógojcostwochrześcijaniesynostwosynostwo BożegodnośćpierworodztwoczłowiekDuch Świętyegzegezaegzegeza biblijnaPaul the ApostleBibleNew TestamentJesus ChristGodfatherhoodChristianityfiliationDivine filiationdignitybirthrighthumanHoly Spiritexegesisbiblical exegesisChristianschrześcijaństwoletters of Saint PaulPrzybrane synostwo Boże według św. PawłaL'adozione dei cristiani come figli di Dio secondo San PaoloArticle