Hałas, Stanisław2022-12-122022-12-122002Polonia Sacra, 2002, R. 6 (24), Nr 10 (54), s. 161-172.1428-5673http://theo-logos.pl/xmlui/handle/123456789/2017L'articolo presenta la teologia biblica del lavoro a base dell'esegesi approfondita del racconto sacerdotale sulla creazione (Gen 1, 1 - 2, 4). L'idea più importante di questa pericope è la somiglianza dell'uomo a Dio, espressa nella costruzione parallela ben elaborata, dove il concetto stesso è ripetuto quattro volte (Gen 1, 26 s). Quest' assomigliare consiste nel governare il mondo e nel lavoro, che dev' essere imitazione e continuazione dell'opera creatrice di Dio. L'opera di Dio è presentata nel racconto biblico come melakah, cioè lavoro di carattere soprattutto intellettuale, che consiste nel concepire un progetto e impartire disposizioni. Nell'ordine divino: siate fecondi e moltiplicatevi (Gen 1, 28) bisogna vedere non soltanto la procreazione ma il lavoro formativo in diversi sensi.plAttribution-NonCommercial-NoDerivs 3.0 Polandhttp://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/pl/BógBibliaPismo ŚwięteStary TestamentKsięga RodzajuRdz 1pracastworzenieegzegezaegzegeza biblijnatłumaczenia Bibliistworzenie świataobrazczłowiekGodBibleOld TestamentBook of Genesisworkcreationexegesisbiblical exegesistranslations of the Biblecreation of the worldimagehumanbiblistykabiblical studiesprzekłady biblijnetłumaczeniaprzekładytranslationsNa obraz Boży (Rdz 1, 27). Praca jako kontynuacja dzieła StwórcyA ll imagine di Dio (Gen 1, 27). Il lavoro come continuazione dell'opera del CreatoreArticle