Bogacz, Roman2022-10-252022-10-251999Polonia Sacra, 1999, R. 3 (21), Nr 5 (49), s. 39-46.1428-5673http://theo-logos.pl/xmlui/handle/123456789/1667La Lettera agli Ebrei è uno dei più cristocentrici scritti del Nuovo Testamento. Non solo dà la risposta alla domanda: „chi è Gesù Cristo?” ma anche situa il ruolo di Gesù nella storia della salvezza. Nella prima parte la Lettera dimostra la sua esaltazione alla destra di Dio e – nella forma di una grande liturgia celeste – presenta la sua intronizzazione a Re dell’universo. Tutta l’intronizzazione è stata situata dall’autore nel deio, perciò ci partecipano gli spiriti celesti, ossia gli angeli Su questo sfondo l’autore dimostra Cristo come Dio e Re a cui rendono omaggio gli angeli. Essi sono spiriti celesti creati da Dio, destinati a servire Cristo Re e ad aiutare gli uomini a sarvarsi (cfr. Ebr 1,14).plAttribution-NonCommercial-NoDerivs 3.0 Polandhttp://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/pl/BibliaPismo ŚwięteNowy TestamentList do HebrajczykówHbr 1Jezus ChrystusSyn BożyStary Testamentmesjanizmintronizacjakoronacjawładzaegzegezaegzegeza biblijnaaniołyBibleNew TestamentEpistle to the HebrewsJesus ChristSon of GodOld Testamentmessianismenthronementcoronationauthorityexegesisbiblical exegesisangelsHbrJezus Chrystus Król. Intronizacja Syna Bożego na Króla wszechświata według Hbr 1, 5-14Jesu Christo ReArticle