Wit, Zbigniew2022-12-152022-12-151988Częstochowskie Studia Teologiczne, 1987-1988, T. 15-16, s. 153-166.0137-4087http://theo-logos.pl/xmlui/handle/123456789/2425La riforma liturgica del Concilio Vaticano II esige un continuo adattamento ai bisogni pastorali, tenendo sempre presenti i principi racchiusi nell’Institutio Generalis Missali Romani, del Caeremoniale Episcoporum e nei Decreti della Conferenza dell’Episcopato Polacco. L’autore in questo l’articolo analizza la funzione del celebrante nella liturgia della Santa Messa. Attraverso questo vuole tra l’altro indicare le possibilità di arricchire la liturgia nel quadro delle istruzioni obbligatorie. Nello stesso modo desidera ricordare ai sacerdoti celebranti queste istruzioni. Tutto quello serve allo scopo di formare la clima della assemblea liturgica sotto la guida del sacerdote.plAttribution-ShareAlike 3.0 Polandhttp://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/pl/liturgiasakramentyEucharystiaKonstytucja o Liturgiikonstytucjakonstytucje liturgicznesobór watykański IIsobórdokumenty KościołabiskupikapłaniduchowieństwosłowodarymodlitwaSłowo BożeKomunia ŚwiętaliturgysacramentsEucharistconstitutioncouncilVatican IISecond Vatican CouncilbishopsclergypriesthoodwordgiftsprayerWord of GodHoly CommunionStruktura celebracji w liturgii mszalnejLa structura della celebrazione nella liturgia delia Santa MessaArticle