Żelazny, Jan2022-10-172022-10-171999Polonia Sacra, 1999, R. 3 (21), Nr 4 (48), s. 233-246.1428-5673http://theo-logos.pl/xmlui/handle/123456789/1496La pneumatologia di Teodoreto di Ciro fa parte della sua attività come teologo e predicatore del Vangelo. Nei suoi commenti alle lettere di S.Paolo ai Corinzi appare il suo insegnamento dogmatico collegato con la teologia della Santa Trinità come uno dei rappresentanti della scuola di Antiochia, non molto originale. Ma nello stesso momento nel suo insegnamento, nella sua spiegazione della presenza dello Spirito Santo nell’uomo la sua teologia si avvicina alle posizioni di S. Cirillo di Alessandria, che è stato definito il suo più grande antagonista! Per Teodoreta la divina grazia significa realmente la presenza della persona dello Santo Spirito nell’anima, presenza reale e attiva. Questa presenza della Terza Persona Divina è fonte e causa di tutti i cambiamenti, delle conversioni e delle azioni: veramente tante grazie nel nostro linguaggio significano soltanto una grazia – la presenza – in varie modi di azione dello Spirito Santo. Su questo punto il suo insegnamento è vicino soltanto al pensiero di S. Cirillo di Alessandria. C’è una domanda? Come si presenta la pneumatologia di Teodoreto di Ciro negli altri suoi scritti? E come si può trasmettere il suo pensiero teologico e teoretico nella pratica di vita cristiana.plAttribution-NonCommercial-NoDerivs 3.0 Polandhttp://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/pl/Teodoret z CyruTheodoretuspneumatologiastarożytnośćListy do Koryntianteologia dogmatycznachrystologiaBibliaPismo ŚwięteNowy TestamentTrójca ŚwiętaDuch Świętyłaskapneumatologyantiquitydogmatic theologyChristologyBibleNew TestamentHoly TrinityHoly Spiritgraceteologiatheologyojcowie KościołapatrologiapatrystykaChurch FatherspatristicspatrologyteologowieteolodzytheologiansLetters to the CorinthiansPneumatologia Teodoreta z Cyru w komentarzu do 1 i 2 Listu do KoryntianLa pneumatologia di Teodoreto di Ciro nei suoi commenti alle Lettere di S. Paolo ai CorinziArticle