Korzec, Cezary2022-08-012022-08-012008Colloquia Theologica Ottoniana, 2008, nr 2, s. 71-87.1731-0555http://theo-logos.pl/xmlui/handle/123456789/230La conversione di san Paolo rimane anche oggi il paradigma della conversione cristiana. E perciò anche oggi sveglia tanto interesse e tante interpretazioni. Nell’articolo sono stati studiati i passi del Nuovo Testamento considerati come relazioni dell’awenimeto della vita del Apostolo Paolo. In questo posto sono stati trattati non nella loro portata storica ma nel suo contesto letterario e allo stesso tempo nella loro significato teologico. I racconti degli Atti degli Apostoli (9; 22; 26) e il breve passo della Lettera ai Galati (1,15-16) e ai Romani (1,1) manifestano una certa vicinanza teologica. In essi la conversione di Paolo viene descritta come un atto escatologico e collegata con la missione ai pagani. Ciò succeda nonostatne il fatto che i testi sono stati composti dai diferenti scrittori ecclesiastici: Atti da Luca e le Lettera da san Paolo. Tale compressione delTavvenimeto fatta dalla prospettiva ecclesiale sia di Paulo sia di Luca può diventare auito nella compressione della conversione per la Chiesa di oggi che festeggia l’anno paolino.plAttribution-ShareAlike 3.0 Polandhttp://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/pl/Paweł apostołnawrócenieSzawełDamaszekDzteofaniaewangelizacjaBenedykt XVIJoseph RatzingerchrześcijaństwoconversionBibliaPismo ŚwięteNowy TestamentpapieżepopestheophanyevangelizationChristianityBibleNew TestamentEwangeliagospelBenedict XVIPrzeznaczony do EwangeliiDestinato al VangeloArticle