Dyduch, Jan2022-11-062022-11-062000Polonia Sacra, 2000, R. 4 (22), Nr 6 (50), s. 49-67.1428-5673http://theo-logos.pl/xmlui/handle/123456789/1761Card. Karol Wojtyła, durante le visitazioni cannoniche delle parrocchie, visitava tutte le case degli istituti religiosi – maschili e femminili – situati sul territori delle pairocchie visitate. Lui considerava i sacerdoti religiosi corne suoi collaboratori e corne collaboratori dei sacerdoti diocesani. Visitando le parrocchie guidate dai sacerdoti religiosi s’interessava sia della loro pastorale, sia della loro vita interiore. Lui valutava tanto ed appoggiava la pastorale nelle chiese e nelle cappelle dei religiosi. Il soggetto della cura particolare di card. Karol Wojtyla era l’apostolato attivo e contemplativo degli istituti religiosi. Lui si doleva di privazione degli istituti religiosi femminili di loro opere dell’apostolato: dell’educazione dei bambini negli asili e nelle scuole elementari, della cura degli orfani, del lavoro negli ospedali. Si curava, perche gli istituti religiosi femminili riprendessero nella nuova situazione la catechesi dei bambini negli asili e nelle scuole, come pure la cura degli ammalati nelle case e delle opere caritative.plAttribution-NonCommercial-NoDerivs 3.0 Polandhttp://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/pl/zakonydomy zakonneklasztorymęskie zgromadzenia zakonneżeńskie zgromadzenia zakonneduszpasterstwoduszpasterstwo parafialnewizytacje kościelneKarol WojtyłaJan Paweł IIpapieżekardynałowieKodeks Prawa Kanonicznegoprawo kanoniczneprawo kościelneadministracja kościelnaparafiekapłaniduchowieństwoapostolatkatechizacjaordersconventsmonasteriesnunneriesministryJohn Paul IIpopescardinalscanon lawecclesiastical lawChurch administrationparishesclergypriesthoodapostolateprawolawadministracjaadministrationArticle