Szczecińskie Studia Kościelne, 1994, nr 5
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Przeglądaj Szczecińskie Studia Kościelne, 1994, nr 5 wg Autor "Wejman, Henryk"
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Pozycja Chrystus - norma posłuszeństwa kapłańskiegoWejman, Henryk (Szczecińskie Wydawnictwo Archidiecezjalne „Ottonianum", 1994)La questione dell’obbedienza sacerdotale non è facile. Il Concilio Vaticano II propone a tutti, ma ai presbiteri ed ai vescovi in particolare, l’unica chiave della soluzione, cioè il Cristo, il suo esempio di obbedienza al Padre „fino alla morte” (Fil 2,8). Così il „Cristo reale, la cui vita noi partecipiamo nella sua «realtà storica»” (cfr. K. Rahner), costituisce la norma dell’obbedienza sacerdotale. Il secerdote il quale guarda a Cristo, che con la propria obbedienza è modello „produtivo” della sua obbedienza, è consapevole perché può osare di essere obbediente al suo vescovo.Pozycja Modlitwa według „Dialogu” św. Katarzyny ze SienyWejman, Henryk (Szczecińskie Wydawnictwo Archidiecezjalne „Ottonianum", 1994)Il valore della preghiera ci presenta santa Caterina da Siena nella sua opera fondamentale - „II Dialogo” Secondo Caterina l’atto del pregare ha un’origine divina. L’ispiratore della preghiera è Spirito Santo e perchè essa non è un prodotto della volontà o affetività naturale, ma solo un’atto sopranaturale. La vera orazione è fondata nel conoscimento di sé stesso, che fa nascere il bisogno di rivolgersi a chi è al di sopra di noi, e quello di Dio, che fa riconoscere la bontà e potenza divina, che può rispondere positivamente ai nostri appelli. Questa doppia consapevolezza risveglia il desiderio, il quale spinge l’anima a pregare. La preghiera è sopratutto un’attività interiore dell’animo, e si rivolge a Dio, che non è un Dio lontano, ma un Dio che abita in noi. In questo modo la preghiera diventa un incontro pieno di amore con Dio. Però, l’unione non consiste nell’atto del pregare, ma solo nell’atto della carità. Possiamo dire, che l’orazione diventa un moto colloquiale, che, per impulso dello Spirito Santo, rivolge l’anima a Cui, che abita in essa e Punisce a Dio nella carità.