Premislia Christiana, 2001, T. 9

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    Zarys stosunku Kościoła do ruchu ludowego w diecezji przemyskiej do 1939 r.
    Filarecka, Bogumiła (Wydawnictwo Archidiecezji Przemyskiej, 2001)
    Il titolo sembra parlare del rapporto tra la Chiesa e il movimento popolare dal suo inizio fino al 1939, ma questo lavoro e stato allargato trattando anche delle relazioni dei popolari eon la gerarchia ecciesiastica. Lo studio ci fa vedere le due tappe storiche della Polonia: 1°. Tautononua della Galizia e 2°. la seconda Repubblica. Di questo tema si parła in modo sintetico. La tematica, che e veramente pionieristica, la mancanza dei studi critici sul movimento nella seconda Repubblica e la scarsa base delle fonti hanno creato le parecchie dificolta per l’Autore. Nel lavoro trovaiamo la risposta alia domanda fondamentale: che cosa fu il movimento popolare, quale era la sua specificitä e che tappe di evoluzione doveva percorrere dalia suajiascita, cioe dagli anni settanta del diciannoventesimo secolo fino allo scoppio della seconda guerra mondiale. Proprio la Galizia e, in modo particolare la diocesi di Przemyśl, fu la sua culla. Da questo terreno provennero i parecchi politici eminenti del movimento. A Rzeszów naque il primo gruppo politico dei contadini ‒ il Partito Popolare, conosciuto meglio dal 1903 come il Partito Popolare Polacco. Però molto presto, dal 1913, si divide in due frazioni: il PPP „Piast” e il PPP „Sinistra”. Tra prima e seconda guerra mondiale il movimento popolare diventa sempre piu radicale nel territorio della diocesi di Przemyśl. Nacquero infatti і partiti estremi della sinistra popolare tipo: il Partito Indipendente dei Contadini e l’Unione della Sinistra Contadina „Mutuo Soccorso”. Il rapporto tra la gerarchia ecclesiastica della diocesi di Przemyśl e il movimento popolare con і suoi membri fu spesso superficiale però si trattava di una lotta per la concezione del mondo. Nonostante delle reciproce incompresioni e discordanze ideologiche, la Chiesa diocesana approvo dapprima ii PPP „Piast” e poi anche il Partito Popolare, nato nel 1931 come frutto dell'unione dei partiti popolari. La Chiesa lo fece quando il partito dichiarò la sua adesione ai valori cristiani.